-Forza Sam, alzati! Non puoi arrivare in ritardo anche oggi!-. Samuele si stropicciò gli occhi e stiracchiò gambe e braccia sotto il piumone. Dopo 20 secondi già ronfava di nuovo, così non percepì il rapido scalpiccio dei due piedini cicciuti che stavano per spiccare un salto a mezzo metro dal suo letto. -A-L-Z-A-T-I !!!- strillò…