Promessa di neve

  Alla fine, si imbaccuccò per bene e uscì di casa. Decise di lasciar perdere tutto, lavoro arretrato, cena da preparare, e affrontò il gelo che era calato sulla città, improvviso e ineluttabile. Da alcuni paesini dell’interno già era arrivata la notizia: la neve aveva imbiancato boschi e strade ben prima di quanto fosse usuale e…

Risvegli (e non è ancora città)

È uno dei ricordi più vividi della mia infanzia. Abitavo con la mia famiglia a V., ameno paesino al centro del Campidano, e ancora non mi ero abituata alla routine della scuola. Frequentavo la 1^ elementare e mi mancavano le mattine di bambina libera, in giardino, presa dai miei giochi, dalla bicicletta e da E.,…

In volo

Sa Meri legò il fazzoletto color vinaccia sotto il mento e si rimirò nel frammento di specchio. Lo usava solo una volta all’anno, in quella notte in cui il viaggio era tanto importante e atteso, e sempre si giudicava bella, nel modo in cui lei sola sapeva esserlo, ruvidamente scolpita e possente. Nel grande focolare…